di Davide Dazzi, ricercatore Ires Emilia-Romagna e OpenCorporation
La mappa globale dei sindacati di OpenCorporation è uno strumento finalizzato alla creazione di alleanze sindacali lungo le catene globali del valore su cui le multinazionali si muovono e uno spazio per favorire pratiche collaborative di networking tra le organizzazioni sindacali a livello internazionale. Sarebbe, inoltre, certamente di supporto alle campagne delle Federazioni Sindacali Globali (Global Union Federations, GUFs) come as esempio #BAmazonUnion.
Realizzato nell’ambito del progetto “Blockchain per condizioni di lavoro dignitose lungo filiere globali: opportunità e sfide per Comitati Aziendali Europei, Sindacati e Imprese” (VS/2020/0093) coordinato dalla Filcams Cgil, la mappa globale dei sindacati è una raccolta ragionata e sistematizzata di informazioni delle organizzazioni sindacali nazionali affiliate alla Confederazione sindacale Internazionale (ITUC-CSI-IGB) e alle Federazioni Sindacali Globali (GUFs, Global Union Federations – BWI, Industriall, ITF, IUF, PSI, UNI Global Union) – per un approfondimento più di dettaglio si rimanda alla sezione metodologica dedicata sulla piattaforma OpenCorporation.

La bancadati risultante dalla messa a sistema delle 7 organizzazioni sindacali globali conta oltre 3.800 sindacati nazionali classificati in 188 Paesi e oltre 30 diverse aggregazioni settoriali. Per ogni singola organizzazione sindacale è potenzialmente disponibile un ampio quadro di informazioni:
- Confederazione o Federazione globale di affiliazione
- ISO Paese: codice identificativo del Paese in cui l’organizzazione sindacale ha sede
- I settori merceologici (raggruppamenti dei codici Nace a 2 digit) di afferenza dell’organizzazione sindacale (fino ad un massimo di 4 settori merceologici per organizzazione sindacale)
- Riferimenti sindacali: sito web, pagina wikipedia, indirizzi e mail, numeri di telefono, pagina Facebook e indirizzo postale (se disponibili)
I dati sindacali sono stati poi agganciati ai dati aziendali delle multinazionali osservate da OpenCorporation usando come gancio statistico tra le due banche dati (sindacale e aziendale) il codice Nace del settore e il codice ISO del Paese. In questo modo si sono potute attribuire alle oltre 200 mila imprese dell’Osservatorio OpenCorporation (circa 10 mila osservate e circa 190 mila di sussidiarie delle circa 600 multinazionali per cui è stato prodotto il ranking OpenCorporation) le organizzazioni sindacali afferenti per attività economica coperta e Paese di operatività. Da un punto di vista metodologico, è opportuno evidenziare come la combinazione tra impresa e sindacato sia avvenuta su un piano teorico non sempre coincidente con le traiettorie della storia sindacale di ogni singola impresa: la struttura del database, tuttavia, consente di riuscire ad intervenire aggiustando opportunamente le informazioni conformemente alla realtà sindacale.
Tre sono le modalità attraverso cui ricercare le organizzazioni sindacali:
- o partendo dalla Multinazionale osservata da OpenCorporation: nella scheda aziendale OpenCorporation sono indicate le organizzazioni sindacali potenzialmente di riferimento e per le circa 600 imprese per cui è prodotto il ranking OpenCorporation il matching tra imprese e sindacati è stato implementato anche per ogni singola impresa sussidiaria;
- o partendo dall’elenco delle oltre 3800 organizzazioni sindacali nazionali e applicando i diversi filtri disponibili:
- per organizzazione sindacale globale di affiliazione
- per paese
- per settore
- per ricerca libera (direttamente per nome del sindacato)
- o partendo dalla mappa sindacale: è sufficiente puntare il Paese di interesse per mostrare un elenco e le informazioni di tutte le organizzazioni sindacali nazionali affiliate a ETUI e alle Federazioni Sindacali Globali di quel Paese.
Per maggiori informazioni su obiettivi, architettura e utilizzo dello strumento della Mappa globale dei sindacati si rimanda al video di presentazione del progetto.
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