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L’Osservatorio #OpenCorporation e gli “eventi prevalentemente sportivi”, con l’America’s Cup degli antipodi l’approccio è ribaltato

Gabriele Guglielmi, Filcams CGIL, Coordinatore di OpenCorporation

Gli “eventi sportivi” sono occasione di confronto e comparazione per competere lealmente, superarsi reciprocamente a vicenda, individualmente o a squadre,  in gare che si basano su tempo, velocità, precisione, forza … abilità

Oppure

Non è che tali eventi sono “prevalentemente” sportivi  con lo scopo evidente di fornire  l’appiglio per veicolare messaggi pubblicitari, migliorare la  “reputation aziendale”…  e “prevalentemente” incrementare vendite e fatturati?

Ovviamente la seconda. Nessuno si scandalizza, ma vorremmo saperne di più.

L’America’s Cup  degli antipodi, rovesciando l’appiglio”, diviene l’occasione  per spostare controcorrente il punto di osservazione:  il “sotto-sopra” del bambino che non vede “i vestiti del Re”

Partendo dall’American’s Cup  osserveremo l’oceano di sponsor e di aziende che sono il vento e la vela degli stessi eventi sportivi, delle squadre, dei singoli atleti e dei mondi (TV, Social, moda, prodotti e servizi) che girano intorno ad essi per vincere la gara “quasi sportiva” più ambita: raccogliere l’attenzione del pubblico e vendere più beni e servizi.

Delle 49 aziende, principali,  che sponsorizzano l’America’s Cup ben 20 sono in Osservatorio OpenCorporation e per la metà c’è anche la valutazione 2020, a seguire la tabella con i link alle schede di “Rating”.  Alcune di queste: AIRBUS SE  EMIRATES   SIEMENS AG  le avevamo incrociate addirittura al “Campionato mondiale di scacchi «corporate»”  

Altre  INEOS GRENADIERS EMIRATES  GAZPROM Groupama Total  quelle più interessate a un pobblico “popolare” le ritroviamo sulle magliette di altri sport , in questi  stessi giorni, ad es. dei ciclisti della Tirreno-Adriatico  Mentre i partners di America’s Cup e dei Team sono spalmati un po’ su tutti i settori economici ma ne rappresentano prevalentemente il segmento del lusso, su 49 aziende sponsor/partner classificate: 7 appartengono a quello alimentare (Agriculture, wine, champagne, beer, soft drinks): 18 a quello industriale (Manufacture of watches, luggage, optical instruments, engines, plastics); 9 a commercio, trasporti e turismo (Wholesale of textiles clothing footwear, transport, Hotels and Restaurants) e 15 ai servizi (ITC & Business Services).

Complessivamente hanno un peso enorme 629.101.557 (th Euro) di fatturato con “un milione e 395.588” dipendenti!

Ecco le schede #OpenCorporation delle principali aziende partner dell’evento America’s Cup

e le principali Partner dei Team:

#Emirates team #NewZealand

#LunaRossa #Prada #Pirelli challenge

  • #PIRELLI 
  • #PRADA (aggiunta anche qui, ma formalmente è sponsor dell’evento)

#Ineos team UK

American Magic team US

Infine, considerato che prevalentemente le 49 sponsor di America’s Cup rappresentano aziende del “lusso”, quanto saranno ricchi i loro bilanci?

Il rendimento del capitale investito viene misurato grazie al ROCE (return on capital employed) che è un indice economico dell’efficienza e la redditività degli investimenti dei capitali di un’azienda, secondo gli analisti dovrebbe essere pari ad almeno due volte i tassi di interesse attuali. Oltre un terzo di queste aziende sono talmente “opache” che non consentono il calcolo degli indici di bilancio; fra quelle “trasparenti” oltre la metà hanno un dato positivo e per il 22,5% hanno un dato positivo a doppia cifra!

Per chi volesse approfondire:

AMERICA’S CUP,  Sotto-Sopra

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